Leggera, agile, divertente: la MX-5, spiderino due posti secchi con gli occhi a mandorla e tetto in tela, si compra col cuore, ma Mazda ha pensato bene di andare incontro anche ai clienti più sensibili alle mode producendone due versioni: Soft Top e Roadster Coupé con tetto rigido ad azionamento semi-automatico. Bastano 12 secondi (un record!) per passare da un’auto chiusa ad una aperta e viceversa. L’adozione di materiali leggeri e resistenti, come fibra di vetro e plastiche speciali, ha permesso di contenere l’aumento di peso in soli 38 kg. I sapienti ritocchi estetici hanno consentito di mantenere pressoché immutato il fascino della spider più venduta al mondo. Il baule è leggermente più alto così come i fascioni dei passaruota posteriori che bilanciano così il design rendendo le due versioni (soft e hard top) praticamente identiche. Resta immutata la capienza del bagagliaio a 150 litri, ma sono scomparsi i due vani porta oggetti dietro ai sedili. Anche la meccanica è stata adeguata all’incremento di peso con una barra stabilizzatrice anteriore di diametro maggiore ed un set-up delle sospensioni specifico. Alla guida, la sensazione di sportività e divertimento è intatta anche grazie al mantenimento dell’equa ripartizione delle masse sui due assali 50:50. Le motorizzazioni disponibili sono sempre il 1.8 da 126 CV ed il 2.0 da 160 CV. Il 1.8 è abbinato ad un cambio manuale a 5 rapporti e risulta più che sufficiente per divertirsi col vento tra i capelli, mentre il 2.0 monta il sei marce, entrambi precisi e a corsa corta. Due gli allestimenti disponibili: Wind a 25.610 e 27.990 Euro e Fire a 27.210 e 29.590 Euro (rispettivamente 1.8 e 2.0 litri). La differenza rispetto alla versione con tetto in tela è pari a 1.950 Euro. L’obiettivo dichiarato di Mazda con questa nuova variante di carrozzeria è quello di incrementare le vendite della MX-5 fino a 50.000 nel mondo all’anno, delle quali 20.000 in Europa e oltre 1.350 in Italia.
fonte: Autolink News®