Spiderman e 007 per il lancio del nuovo formato in alta definizione di Sony, i cui manager dicono: “Sarà il mercato a dire quale standard vincerà “
ROMA 15 feb – In attesa del lancio della Ps3 in Europa il prossimo 23 marzo, la Sony ha presentato ufficialmente il suo Blu ray Disc, il nuovo formato video in alta definizione destinato, secondo le previsioni, a tenere il mercato per almeno un decennio. Come è noto la ricerca sull’alta definizione televisiva ha prodotto due tecnologie e due supporti differenti: il Blu ray Disc, messo a punto dalla Sony e l’HD DVD di Toshiba e Nec. Ora la sfida è aperta e ora si attende il responso dei consumatori europei, quelli che apprezzano il cinema a casa, ma anche gli amanti dei videogiochi o utilizzatori di computer evoluti.
A colpi di accordi con le major cinematografiche, produttori di videogiochi e di hardware il confronto tra i due formati ha avuto come suo terreno di battaglia privilegiato gli Stati Uniti dove la piattaforma Sony è stata per esempio adottata da 170 aziende tra media company, computer e produttori di videogiochi. I produttori di contenuti hanno apprezzato il fatto che il Blu Disc ha una capacità attuale di 50Gb (contro i 30 del concorrente) ma soprattutto un’espandibilità virtuale fino a 300Gb cosa che l’HD Dvd non può vantare pur dimostrando di potersi spingere poco oltre la soglia dei 50 Gb. Dal momento che nel prossimo futuro i prodotti video avranno caratteristiche molto avanziate in termi di effetti audio e video, la capacità del supporto non è considerata affatto una questione secondaria. Del resto sono proprio la qualità visiva e sonora il punto forte dell’alta definizione e la ragione per la quale i consumatori si stanno avvicinando all’alta definizione.
Rimarrà il dilemma dello standard, anche se i produttori si stanno orientando verso apparecchi multistandard: LG ha presentato nelle scorse settimane il primo lettore al mondo in grado di leggere sia il Blu Ray e l’HD Dvd, ma ci sono dubbi che possa raggiungere realmente il mercato. Nel frattempo però in Nord America i consumatori sembrano premiare il Blu Ray con 1 milione di lettori venduti attratti soprattutto dalla library disponibile e dal fatto che 7 major cinematografiche (delle quali 5 in esclusuiva) hanno adottato la piattaforma Sony come standard per i loro prodotti homevideo. I risultati di questa politica commerciale parlano chiaro: a gennaio tra i 25 titoli più venduti in America, 23 sono in formato Blu Ray.
In Italia saranno Spiderman 3 e 007 Casino Royale i titoli apripista dell’alta definizione targata Sony. Nel nostro paese l’alta definizione può contare su 1,2 milioni di schermi venduti e su 500mila abbonati a SkyHd, ma il successo del formato in alta definizione sarà molto legato ai tempi e all’accoglienza che avrà la PlayStation 3, dotata ovviamente di un lettore di Blu Ray. I cinefili potranno apprezzare una qualità visiva grosso modo superiore di 6 volte rispetto a quella di un dvd (si passa da 330mila pixel contro i 2 milioni di pixel del Blu Ray) molto evidente sul grande schermo. Una della caratteristiche del Blu Ray rispetto al Dvd è infatti la perfetta tenuta del dettaglio e della nitidezza anche su schermi di ampie proporzioni, prodotti che stanno creando un crescente interesse grazie ai prezzi sempre più competitivi.
fonte: libero.it – Andrea Muti