Poca fantasia a Hollywood. Tornano Hannibal e Il Gladiatore
LOS ANGELES, 3 ott – Ancora Hannibal, ma senza Antony Hopkins nei panni dello psichiatra cannibale. Ancora Il Gladiatore con la coppia Russell Crowe-Ridley Scott. A febbraio arriva nelle sale il prequel del Silenzio degli innocenti dal titolo Young Hannibal: behind the mask con un giovane attore francese come protagonista. Dopo il film, uscirà anche il romanzo di Thomas Harris, uno dei pochi autori di bestseller la cui fama internazionale gli permette di poter vendere i diritti cinematografici di un suo libro prima ancora di scriverlo.
Per lo scrittore statunitense, padre di Hannibal Lecter, il serial killer più famoso della letteratura e del cinema, questa eccezione è diventata un’abitudine. Un privilegio che, dopo il successo mondiale di Hannibal, il romanzo acquistato dal produttore Dino de Laurentiis quando era ancora in fase di stesura, ha portato a creare un precedente cinematografico. Il romanzo Hannibal Rising, nuovo capitolo della saga dedicata al cannibale dottor Lecter, è stato scritto da Harris quasi in contemporanea alla sceneggiatura di Young Hannibal: behind the mask, titolo di lavorazione con il quale si sta completando il film tratto da quest’ultima avventura letteraria. Il libro sarà nelle librerie americane il prossimo 5 dicembre, mentre il film arriverà nelle sale americane agli inizi del febbraio 2007.
Film e romanzo narrano le vicende del giovane Hannibal Lecter, dall’infanzia in Lituania, con i tragici avvenimenti della seconda guerra mondiale, all’adolescenza a Parigi, l’arrivo negli Stati Uniti e i momenti precedenti la sua cattura da parte dell’Fbi. Trattandosi di un prequel, la decisione più spinosa per la produzione del film è stata la scelta dell’attore che avrebbe dovuto rimpiazzare Anthony Hopkins nel ruolo dello psichiatra cannibale. La scelta è caduta su un giovane attore francese, Gaspard Ulliel, 22 anni, l’indifeso e dolce soldato Manech di Una lunga domenica di passioni del regista Jean Pierre Jeunet. Per la regia è stato scelto Peter Webber, che si è fatto apprezzare per La ragazza con l’orecchino di perla.
Girato principalmente nei paesi dell’est europeo, dove l’ipnotico assassino ha passato l’infanzia e l’adolescenza, il film ha un cast di quasi sconosciuti, fatta eccezione per l’attrice cinese Gong Li, nel misterioso ruolo di lady Murasaki, nome ispirato a quello di un’antica scrittrice giapponese. Sarà lei la nuova musa (e vittima) di Hannibal?
Anche Il Gladiatore tornerà di nuovo sul grande schermo con una nuova storia. Il regista Ridley Scott e l’attore australiano Russell Crowe si sono infatti messi d’accordo per girare un nuovo kolossal sul personaggio di Massimo Decimo Meridio che ha fatto conquistare l’Oscar a Crowe. Anche se il protagonista moriva nel primo film, questo non sarà un ostacolo per riuscire “in qualche modo” a farlo tornare per un secondo film incentrato sulle gesta del gladiatore.
Ancora non è stato deciso se la storia racconterà eventi accaduti prima di quelli narrati nel film del 2000, come lasciano pensare diverse voci a Hollywood, oppure se sarà una seconda parte del film, partendo dalla fine della pellicola. «Sicuramente farò un sequel del Gladiatore. Certo, Massimo Decimo Meridio moriva alla fine del film… Dovremo recuperare Russell in qualche modo», ha spiegato il regista. «Ne parliamo ogni tanto. Aver ucciso il personaggio nel primo film però non deve fermarci», ha assicurato Crowe.
fonte: libero.it