La proposta coupé di Hyundai debuttò nel mercato mondiale suscitando molto interesse e le vendite della prima generazione di fatto andarono bene anche nel nostro mercato. Siamo giunti alla terza generazione (da cui il nome S3), un facelift che sostanzialmente non cambia in maniera radicale l’estetica della berlina coreana, confermando il suo appeal giovanile.
Ingiustamente snobbata dai puristi del genere, la vettura coreana si è comunque ritagliata una nicchia di mercato soddisfacente, composta per lo più da giovani (di età o di spirito…).
Più cattiva
Il restyling in questione non porta grosse novità tecniche, bensì nuove soluzioni stilistiche che aggiungono aggressività ad una linea comunque equilibrata e piacevole. Risalta soprattutto la rinfrescata del posteriore, con nuovi gruppi ottici, uno spoiler affilato sopra la coda ed un profilo sagomato inferiore coronato dal doppio terminale di scarico trapezoidale. Nessuno stravolgimento quindi, ma piuttosto una buona attualizzazione delle soluzioni stilistiche tradizionali di Hyundai Coupe. Non potevano mancare nuovi colori della carrozzeria, così come degli interni bicolori in varie totalità con tanto di inserti in color grigio metallo. La strumentazione risalta per il suo coloro blu (introdotto per la prima volta nell’ultima generazione di Hyundai Santa Fe) e, non poteva di certo mancare, il pacchetto i-Pod, autoradio compatibile in grado quindi di leggere mp3, essenziale per accalappiare un target giovane
Motorizzazioni
Il comparto che forse meritava più attenzione da parte dei tecnici coreani rimane invariato: due soli motori, a benzina, con potenze non elevatissime. I due quattro cilindri, di 1.6 e 2.0 litri, offrono prestazioni discrete e costi di gestione accettabili, ma 105 e 143 cavalli non sono poi molti per una vettura dalla chiara connotazione sportiveggiante. Discorso diverso per quanto concerne il top di gamma, un sei cilindri a V di 2.7 litri da 164 cavalli, abbinata ad un cambio a sei rapporti o all’automatico H-Matic.
Lavorandoci un po’ si potrebbero regalare alla Coupe prestazioni coerenti all’immagine esteriore, anche se forse si perderebbe la caratteristica peculiare di questa Hyundai nata come “sportiva per tutti”.
Quanto costa?
Vero cavallo di battaglia rimane il prezzo, confermato su valori che vanno dai 19.570 euro della 1.6 16V ai 25.520 della 2.7 V6, con una dotazione di serie piuttosto completa. Davvero concorrenziali!
fonte: yahoo.it