Serie A:Â terza giornata
Chi voleva una prova di forza dall’Inter è stato accontentato. I nerazzurri passano 1-0 a Roma e si aggiudicano il primo big-match del campionato. All’Olimpico i nerazzurri divertono e vincono. Di Crespo il gol decisivo. Pessima la prova di Ibrahimovic che dal dischetto spreca il pallone del ko. Goleada nel derby siciliano. Il Catania si batte, ma finisce 5-3 per il Palermo che ora guida la classifica.
L’altra siciliana, il Messina si aggiudica il derby dello stretto superando 2-0 la Reggina salendo così al secondo posto grazie ad un super-Riganò, autore di una doppietta. Il Milan ritorna a vedere la luce portandosi a +1 in classifica. Ai rossoneri basta un gol di Jankulovski per battere l’Ascoli, continuare la serie positiva della nuova stagione e lasciarsi alle spalle il fantasma della penalizzazione.
Fra Udinese e Samp un pari mozzafiato. I bianconeri rifilano tre reti ai liguri, ma i blucerchiati rimontano guidati da capitan Flachi. La squadra ligure non vince in campionato da febbraio. Ad allungare la serie nera dei doriani ci pensa un’Udinese splendida solo nel primo tempo nella ripresa. Mutu va in gol contro il Parma e rilancia la Fiorentina che con gli emiliani guadagnano i primi tre punti in campionato. Rosso per Toni, che ora non potrà essere in campo contro il Siena.
Lazio e Siena conquistano 3 punti in trasferta pesanti in chiave salvezza. La rete che ha fatto felici i biancocelesti è di Oddo, che al 63′ realizza il gol partita su calcio di rigore accordato per una trattenuta di Scurto su Rocchi. I toscani invece vincono in trasferta con Frick, che al 35′ approfitta di una papera colossale di Abbiati segnando il più facile dei gol per il 2-0. Al Torino non basta la marcatura di Muzzi al 40′.
Cagliari ed Atalanta pareggiano in casa accontentandosi di un punto amaro. Al Sant’Elia, dopo una partita spumeggiante, i sardi pareggiano 2-2 con il Livorno. I toscani in vantaggio dopo appena 8 minuti grazie a Bakayoko. I padroni di casa reagiscono e trovano il pari al 12′ con Ferri. Al 57′ con un contropiede travolgente segna Suazo. Superiorità breve, perché poco dopo Danileviucus si procura un rigore realizzandolo con freddezza per il definitivo 2-2. A Bergamo primo tempo divertente ma privo di gol, con Atalanta ed Empoli protagoniste di una partita vivace con parecchie occasioni. Balli salva l’Empoli parando il penalty di Ventola.
fonte: tiscali.it – pso